sabato 4 luglio 2015

Referendum in Grecia

Domani, 5 luglio, in Grecia si vota un referendum. Prima di spiegare cosa chiede il referendum, vi spiego cosa sia un referendum. Essì, perché in Italia non siamo più abituati ai referendum. Referendum deriva dal latino. E già questo è un problema. Il referendum è politica vecchia. Con esso si chiede ad un popolo cosa esso voglia fare del proprio futuro. "Futuro". Parola vecchia. Se pensi al futuro vuol dire che non ci sei ancora. Sei nel passato. A cosa serve chiedere ad un popolo del proprio futuro? Voglio dire: ciò poteva andare bene con Berlusconi o con Monti al governo. Non ho dimenticato Letta ma è proprio che non c'è niente da dire. In Italia gli ultimi referendum sono stati votati nel 2010. Acqua, nucleare, ecc. Ma, da quando c'è Renzi, il loro valore è nullo. Il referendum è passato dato che parla del futuro. Renzi è presente. E lo sarà sempre. Perché Renzi è moda. La politica italiana si divide in vecchi e Renzi. A cosa serve chiedere al popolo? A quale popolo, poi? Quello che ha votato per un ventennio Berlusconi? E diamo il governo a Renzi! Nuovo. Lontano dalla politica vecchia. Tipo quella delle false promesse, dell'arrivismo, dei tradimenti... Ehm...
Quando hai un leader illuminato che decide dall'alto a cosa serve un referendum? Per Renzi, infatti, Tsipras, indicendo il refendum, si è sottratto dalla responsabilità del governo.
"Ma infatti!" dice Renzi. "Chi cazzo sono questi greci per decidere della loro vita e di quella dei loro figli? Già hanno votato per il governo! In Italia sono il terzo governante non eletto consecutivo e nessuno si lamenta! E se non vado bene non mi votassero più! Ahahah! Buona questa!"
Capisco, dunque, che parlare di procedimenti troppo democratici in Italia sia complesso. Un po' come invitare un musulmano ad una grigliata. O invitare un occidentale ad una cena in Cina: potrebbero offrirgli un "hot dog" ma non so se avrebbe lo stesso gusto di quelli dei fast food.
Cosa si decide con il referendum? La domanda è semplice: volete continuare a farvi strangolare dai memorandum della BCE, dell'FMI e della Commissione Europea, senza aver diritto alle minime condizioni di dignità umana, per veder ridurre il debito pubblico, crescere dello 0,0001% il PIL, senza accorgervi del cambiamento, a meno che voi non siate multinazionali e banchieri, come ha fatto l'Italia? In alternativa votate NO.
O
X
I
!



https://twitter.com/PietroPitMarino
https://www.facebook.com/pages/Pit-World/136938889681117

Nessun commento:

Posta un commento